I legittimari di Carlo Pandolfini
I frequenti impropri riferimenti al termine "legittimari" suggeriscono un chiarimento del significato di questo termine, spesso confuso con il termine "eredi legittimi".
I legittimari sono coloro ai quali, per legge, è riservata una parte di eredità (art. 536 cc):
il coniuge;
i figli, sia figli naturali (sono figli naturali i figli nati da coppie non coniugate), sia figli legittimi (sono figli legittimi i figli nati da genitori uniti in matrimonio);
gli ascendenti legittimi.
Per verificare quale sia la quota che spetta per legge ai legittimari e quale sia la quota disponibile occorre rispondere alle seguenti domande:
il coniuge è vivo?
qual è il numero figli?
esistono ascendenti (genitori, nonni,...)?
Le disposizioni testamentarie non possono ledere i diritti dei legittimari. Questo significa che un genitore, nel testamento, non può disporre a suo piacimento di tutto il patrimonio. Un figlio quindi non può essere diseredato dal genitore.
Il patrimonio ereditario è costituito dalla:
porzione disponibile (di questa il testatore può disporne a favore di chiunque);
parte indisponibile, detta anche quota di riserva o di legittima (di questa il testatore non può disporre: spetta per legge ai legittimari).
L'entità della quota disponibile dipende dal numero e dal tipo di legittimari.
A questa disciplina sono soggetti non solo i testamenti, ma anche gli atti di donazione.
Se il defunto, tramite donazioni e/o testamento, ha disposto dei suoi beni per un ammontare superiore alla porzione disponibile, i legittimari possono chiedere al magistrato di ridurre le disposizioni testamentarie e/o le donazioni. L'azione di riduzione può essere esercitata entro il termine di 10 anni dal momento dell'apertura della successione.
Gradi di parentela
1°
Genitore e figlio
2°
Nonno e nipote (figlio di figlio) – Fratello
3°
Zio e nipote (figlio di fratello)
4°
Primo cugino
5°
Secondo cugino – Figlio di primo cugino
6°
Figlio di secondo cugino
Eredi legittimi
i parenti che ereditano in assenza di testamento (cosiddetti eredi legittimi) sono: