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Valutare un'azienda - Analisi qualitativa delle imprese di Luca Distefano

 

 

 

Per conoscere più approfonditamente i soggetti finanziati e quindi per una migliore valutazione del merito creditizio, risulta sempre più importante un attento scambio di informazioni tra banca e clienti. L’analisi qualitativa è finalizzata a comprendere la competitività dell’impresa nel contesto del mercato e del settore in cui opera.

Non entrerò in una analisi troppo tecnica ma accennerò solo alcuni aspetti fondamentali, un’ analisi troppo articolata risulterebbe di fatto non attuabile poiché si scontrerebbe con la quotidiana realtà della banca. Il tempo a disposizione del gestore è sempre poco e spesso gli imprenditori sono restii a fornire informazioni sulla loro attività. A volte inoltre gli stessi imprenditori risultano impreparati alle domande che vengono loro rivolte.

E’ chiaro infatti che la preparazione e la programmazione dell’attività d’impresa presente e futura, sono il segno di una "qualità imprenditoriale" a volte assente nelle richieste che ci vengono avanzate.

 

L’analisi qualitativa ha l’obiettivo di individuare acquisire informazioni sull’ impresa, sul settore di attività e sul mercato di riferimento, con lo scopo di individuare i punti forti e di debolezza.

 

 

L’analisi può essere sintetizzata nei seguenti punti:

 

  • Analisi del SETTORE DI ATTIVITA’ - bisogna determinare il suo grado di attrattività che dipende essenzialmente:
      • dalla sua struttura determinata dal:
          • grado di concorrenza esterna (fornitori, clienti, prodotti sostitutivi, potenziali concorrenti e dal grado di concorrenza interna (numero di imprese operanti nel settore, grado di differenziazione del prodotto rispetto ai concorrenti);
          • grado di intensità di capitale ovvero i mezzi finanziari necessari per entrare nel mercato (C.I./Ricavi = barriera all’ingresso).
      • dalla sua evoluzione, bisogna individuare l’andamento del settore e le sue prospettive in generale. Importante poi determinare in quale fase del ciclo di vita si trova il prodotto dell’azienda da affidare ovvero nella fase di introduzione del prodotto/sviluppo (aziende non generatrici di fondi) oppure nella fase di maturità/declino (aziende generatrici di fondi). Questi aspetti oltre che dal colloquio col l’imprenditore posso essere approfonditi con strumenti di analisi informativi forniti dalla azienda (SIRC)

 

  • Analisi dell’IMPRESA E DELLE SUE STRATEGIE - l’analisi dell'impresa in questa sede è volta a determinare la sua struttura societaria e organizzativa , la sua struttura produttiva e commerciale e ad individuare le previsioni del management.

Per quanto attiene alla struttura societaria, organizzativa, produttiva e commerciale, è necessario individuare: 

      • la natura giuridica dell’impresa;
      • la sua struttura proprietaria, le capacità manageriali (capacità gestionali, predisposizione al cambiamento, capacità di adattamento alle esigenze del mercato, propensione all’innovazione), il grado di delega, individuazione di soggetti che possono proseguire l’attività;
      • le caratteristiche del prodotto/servizio offerto (gamma, qualità, ciclo di vita, possibilità di differenziazione);
      • le caratteristiche del processo produttivo (intensità di capitale, condizione degli impianti, organizzazione, scorte);
      • il marketing dell’impresa: tipo di clientela, diversificazione del portafoglio clienti, distribuzione, prezzo, pubblicità

Per quanto attiene alle previsioni del management:

      • l’obiettivo non è formulare la strategia dell’impresa ma valutare la strategia dell’azienda ed il suo grado di adeguatezza, correttezza e realismo soprattutto nei casi di piccole aziende poco strutturate. Bisogna sintetizzare le notizie sui programmi e le strategie di breve e medio/lungo termine.

 

Insomma, il colloquio con l’imprenditore riveste un’importanza fondamentale per conoscere chi andremo a finanziare e la sua capacità di rimborso. Il gestore aziende deve avere sempre un atteggiamento critico volto a rispondere alle solite "tre domande d’oro": chi verrà finanziato, come saranno investiti i fondi concessi e come verranno restituiti.

 


 

 
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