Valutare un'azienda - Acquisizione informazioni preliminari di Carlo Pandolfini e Luca Distefano
Prima ancora di parlare col cliente sarebbe opportuno fare un'interrogazione camerale per ricavare le seguenti informazioni:
- Forma giuridica: società di persone / società di capitali - la finalità è quella di delimitare il patrimonio responsabile - se ci troviamo di fronte ad una società di capitali (ormai prevalenti) dovremmo responsabilizzare i soci e/o gli amministratori attraverso l'acquisizione di garanzie personali - chiediamo fin da subito la disponibilità a rilasciare fidejussioni a favore della società;
- Individuazione della figura dell'imprenditore (soci) e degli amministratori: nelle aziende di piccole dimensioni queste due figure sono riunite in un'unica figura - è importante risalire a colui nel cui interesse l'impresa effettivamente opera, anche alla luce delle disposizioni antiriciclaggio sottostanti l'individuazione del titolare effettivo - se ci troviamo di fronte a imprese controllate/partecipate da altre imprese è utile risalire alla completa catena di controllo facendosi aiutare dagli amministratori - ovviamente le informazioni dovranno trovare conforto dalla documentazione ufficiale (visure camerali);
- Attraverso ulteriori interrogazioni Cerved verificheremo la presenza di eventuali pregiudizievoli degli amministratori e/o dei soci;
- Dimensione dell'azienda - il capitale sociale, il numero dei dipendenti, il fatturato, ecc. possono darci un'idea della dimensione aziendale;
- Anzianità dell'azienda - se la società è nata da poco (1/2 anni) dobbiamo dare molto risalto al capitale di rischio investito dai proprietari e alle garanzie personali che i soci saranno disposti a fornire; se la società ha un'anzianità di oltre 5 anni sarà utile verificare il grado di innovazione e l'aggiornamento degli impianti;
- Cercheremo di capire se l'azienda è a conduzione familiare (le aziende a conduzione familiare in genere sono più affidabili; attenzione però ai contrasti interni - la disponibilità al rilascio di garanzie personali riveste una particolare importanza per verificare la coesione e fiducia del gruppo familiare);
- Con un'occhiata ai dati di bilancio (se caricati in CEBI) potremo farsi un'idea dei volumi di fatturato e del patrimonio netto - eventuali dati di dubbia interpretazione potranno essere oggetto di chiarimento in sede di colloquio.
Sarà importante acquisire informazioni sull'andamento del settore in cui il cliente opera per capire quale sia la situazione attuale e prospettica del mercato di riferimento.
Laddove presente, un accesso al sito web dell'azienda ci fornirà informazioni utili che potranno aiutarci nel colloquio con l'imprenditore.
Dall'analisi della Centrale Rischi, laddove fosse già disponibile in fase preliminare, si possono inoltre ricavare informazioni su affidamenti accordati, utilizzi, numero di banche segnalanti ed eventuali sconfinamenti. In caso di segnalazioni negative, la Centrale Rischi ci permette di non perdere tempo: è inutile continuare nell'analisi della società in caso di sconfinamenti non adeguatamente giustificati dall'imprenditore.
Nella concreta operatività, in una fase preliminare di analisi di un'azienda come potenziale cliente, difficilmente si richiede la Centrale Rischi. La motivazione è prevalentemente legata all'esigenza di dover censire preventivamente la società. Tuttavia le informazioni derivanti dalla Centrale Rischi possono essere importanti, soprattutto se ci troviamo di fronte ad un imprenditore accorto. La difficoltà del censimento può essere facilmente superata valutando l'utilizzo gli strumenti forniti da Cerved, che consentono il rapido censimento di una società.